L’APPESO, Arcano del sacrificio…

Parole chiave : Dono di se stesso, abnegazione, attesa, solitudine, meditazione.
L’Appeso è l’arcano più spirituale dei Tarocchi.
A testa in giù, ha i capelli che toccano quasi terra. Sembra giovane, con una corpulenza paffuta. Ciò evoca benessere materiale e generosità.
Il suo piede sinistro che è legato ad una corda per il tallone simboleggia la nostra fragilità e vulnerabilità (il tallone di Achille).
La gamba opposta è piegata come a formare una croce, quasi a mantenerlo in equilibrio, vista le posizione scomoda che tiene.
I suoi vestiti sono di color rosso, blu e giallo, i tre colori fondamentali che simboleggiano le energie creatrici.
A verderlo in questo modo ci fa pensare ad una sofferenza, a un dolore, ad un sacrificio.
L’appeso ha le mani dietro la schiena, immobili, si pensa che siano legate. È una persona che non può difendersi, come se volesse sacrificarsi, come se avesse delle pene da scontare. Questa carta ci dice che è il momento di fermarsi e di riflettere.
Ci incita a staccarsi dal mondo materiale per entrare nel mondo spirituale, un mondo fatto di cose reali ma non materiali. Dobbiamo togliere tutto cio che è terreno come i desideri impuri. È una carta che ci rende più elevati.
A livello sentimentale l’appeso rappresenta una persona che vede l’amore in modo troppo romantico, forse quasi irrealizabile. È una persona sopra le righe che può ottenere tanto se si sacrifica per la persona che ama. Non può ottenere la persona che ama sensa fatica. A livello economico, deve essere parsimonioso.
È una lama positiva. I cambiamenti, anche se in apparenza negativi, possono risultare positivi se ci si rimette in questione e si è pazienti.


